Il viaggio verso l’arena è stato già un momento di grande entusiasmo. Mentre si camminava – e non poco, come molti hanno fatto notare – si scherzava parlando di calcio, di sport e dell’emozione di vedere da vicino i propri idoli. Prima di entrare, qualcuno ha approfittato della merenda, altri si divertivano a indovinare chi avrebbe fatto il punto durante gli allenamenti.
Una giornata alle ATP Finals: il racconto delle seconde medie
Le classi 2A e 2B hanno vissuto un’uscita davvero speciale: una mattinata all’Inalpi Arena per assistere agli allenamenti delle ATP Finals, l’evento che porta a Torino i migliori tennisti del mondo. Per molti studenti era la prima volta così vicino a campioni come Sinner, Alcaraz, Shelton, King, Fritz e Auger-Aliassime.
Una volta dentro, gli studenti hanno potuto osservare da vicino i professionisti mentre si preparavano alle partite. La 2A racconta di essere entrata proprio durante l’allenamento di Harrison–King, per poi assistere anche a Shelton–Auger Aliassime e infine Sinner–Alcaraz. Un episodio divertente ha fatto sorridere tutti: quando Shelton si è tolto la maglietta, “tutte le femmine, incluse le professoresse, si sono voltate a guardarlo”.
Non sono mancate piccole storie di amicizia: chi ha portato lo zaino a un compagno, chi ha ceduto un portachiavi della sua squadra preferita, chi ha condiviso caramelle o una barretta di cioccolato. Piccoli gesti che hanno reso la giornata ancora più speciale.
Diversi studenti hanno voluto aggiungere il loro commento:
Lucrezia: “È stato molto divertente guardare giocare alcuni tennisti importanti come Sinner e tentare di farsi firmare la pallina. È stato molto bello!!!”
Paolo: “È stata un’esperienza memorabile anche se non sono riuscito a far firmare a Sinner il quaderno.”
Tommaso F.: “È stato bellissimo vedere in pratica delle vere partite senza l’ansia dei punti!”
Tommaso G.: “Secondo me è stata un’esperienza molto bella, soprattutto perché sono fan del tennis e lo pratico due volte alla settimana.”
Margherita: “L’ho trovato molto emozionante e sono molto grato di aver fatto questa esperienza.”
Tutti concordano su un punto: è stata una giornata indimenticabile, che ha permesso di avvicinarsi al tennis in modo unico e di vedere da vicino i più grandi atleti del mondo.