L'intelligenza artificiale (IA) a scuola

Domanda 1: L’AI servirebbe a scuola?
L’intelligenza artificiale può essere molto utile a scuola, ma deve essere considerata uno strumento che aiuta, non che sostituisce il lavoro degli insegnanti o degli studenti. Può servire per semplificare alcune attività amministrative e organizzative, oppure per personalizzare la didattica. Per esempio, può automatizzare compiti ripetitivi, analizzare velocemente molti dati, proporre esercizi adatti al livello di ogni studente o aiutare a creare materiali come verifiche o schede di lavoro.
 

Domanda 2: Come ne fanno abuso i ragazzi?
Purtroppo molti bambini e ragazzi usano l’AI in modo scorretto. Alcuni la usano per copiare i compiti, creare immagini false o documenti fasulli come carte d’identità, ottenere contenuti non adatti ai minori, oppure per compiere atti di cyberbullismo o diffondere informazioni false. Questi sono solo alcuni dei modi in cui se ne può fare un cattivo uso.
 

Domanda 3: Come potrebbe essere usata “bene” l’AI?
L’AI può essere utilizzata in modo positivo per svolgere attività che richiedono molto tempo o che sono difficili per le persone, come organizzare verifiche, spiegare concetti complicati, riassumere testi o proporre esercizi personalizzati. L’importante è non usarla per barare durante verifiche o compiti.

 

Ricapitolando:
Sì, l’AI potrebbe essere molto utile a scuola, ma deve essere usata in modo responsabile e onesto. Se qualcuno la usa per copiare nei test o per altri scopi scorretti, dovrebbe smettere per due motivi:

1. Si rischiano conseguenze serie.

2. Le insegnanti potrebbero sentirsi offese e non apprezzare questo comportamento.